Vorrei premettere, per chi non lo avesse ancora capito, che con questi aggiornamenti settimanali sull’andamento della campagna vaccinale il mio intento non è quello di criticare o di esaltare il lavoro che si sta facendo, ma soltanto di DOCUMENTARE la situazione nella maniera più oggettiva possibile a mezzo di una dimostrazione matematica che si basa sui veri dati diramati dal Ministero della Salute ed è scevra da qualunque interesse personale.
Ovviamente non ho mai nascosto il mio disappunto per le inefficienze riscontrate e per il contrasto con quello che ci raccontano i media, né nasconderò la mia soddisfazione se le cose dovessero andare meglio, e questo perché come tutti voi sono interessato a che questa operazione venga condotta il più rapidamente possibile e nel migliore dei modi.
Continuerò invece sempre a cercare di migliorare la qualità del foglio allo scopo di rendere le previsioni che da esso scaturiscono il più possibili precise (pur rimanendo sempre delle previsioni). Come sapete infatti, l’obiettivo del foglio è quello di non sparare previsioni a vanvera che spesso si contraddicono tra loro così come riceviamo dai media e anche dagli stessi responsabili della campagna, ma di studiare il trend di quello che accade veramente, e di determinare da essi i risultati prevedibili.
Un confronto
Il Presidente degli USA Biden ha deciso di far fare 1,5 milioni di vaccinazioni al giorno; la popolazione americana è di 328,2 milioni, mentre l’Italia ha solo 60,3 milioni di abitanti quindi la popolazione USA è 5,4 maggiore della nostra; dunque se volessimo agire come loro dovremmo fare 277.000 inoculazioni al giorno (1,5/5,4); e nel mio foglio si vede che, all’inizio della campagna, il numero necessario per concludere entro il 15 novembre era infatti 267.148; dato però che ne abbiamo fatte sempre molto meno fino ad oggi, dovendo anche recuperare il perduto, per rispettare la data, nel dovremmo fare da oggi in poi ormai 289.383.
Le novità di questa ultima versione
Nella nuova versione che riceverete a partire da quella di oggi compresa, a seguito di una osservazione ricevuta da un amico, ho modificato leggermente la determinazione della medie delle inoculazioni (colonna “Media inoculaz al giorno”) che nel passato veniva calcolata ogni giorno come la media delle inoculazioni fatte a partire dall’inizio della campagna; nella nuova versione invece le medie vengono calcolate sempre ogni giorno, ma come media di inoculazione degli ultimi 5 giorni.
Ho ritenuto migliore questo metodo perché evita che le inefficienze dei giorni ormai passati da molto tempo continuino ad aver effetto sui nuovi andamenti; infatti questo sarebbe particolarmente utile se si dovesse decidere a partire da un certo giorno di far aumentare notevolmente le inoculazioni giornaliere (infatti con il nuovo metodo le medie crescerebbero rapidamente a partire proprio dal giorno in cui nascesse un nuovo ritmo e le inefficienze precedenti non influirebbero affatto). In pratica, per chi ha maggiore difficoltà con i numeri, si può affermare che le previsioni prodotte con il nuovo metodo sono più precise e diventeranno realtà nell’ipotesi che si dovesse continuare per ogni nuovo periodo di 5 giorni all’incirca con lo stesso numero di inoculazioni dell’ultima cinquina.
La migliore caratteristica delle nuove medie consente quindi di fare delle previsioni più precise sulle date di fine lavoro e sulle date intermedie. E questo si vede subito anche nel foglio di questo aggiornamento dove si può notare che, ad esempio, quando le inoculazioni sono diminuite fortemente a causa dei ritardi dei fornitori, la data di fine lavoro prevista si è spostata molto in avanti fino a giungere anche al 2028; mentre poi quando le inoculazioni sono riprese ad aumentare le date di fine lavoro sono scese fino a fine 2023.
Un’altra piccola novità è che all’inizio del foglio ho esposta anche il numero di “Punti di inoculazione” che indica, alla data del foglio, quanti sono i punti in cui vengono fatte le somministrazioni.
Infine ho cambiata la data intermedia, che come ho detto già nel passato è stata introdotto per verificare la validità delle affermazioni che riceviamo dai media; da questa edizione in poi quella data è stata impostata al 30 giugno 2021 per verificare l’attendibilità dell’ultima dichiarazione che ho sentito proveniente questa volta da Franco Locatelli (illustre medico chirurgo) che ritiene che per fine giugno saranno stati vaccinati 20 milioni di italiani.
Quindi da ora in poi il nostro foglio, che si basa sui dati veri, mostrerà quanto possiamo credere a quella previsione; alla data del 4/02/2021 si può vedere che ritmo a cui stiamo andando, a fine giugno dovremmo aver fatto 12.351.542 inoculazioni e cioè solo 6.175.771 vaccinazioni ; siamo quindi molto lontani da quella previsione ma può darsi che il professor Locatelli sa che presto in numero di inoculazioni al giorno nei prossimi tempi aumenterà notevolmente, e noi tutti ovviamente ce l’auguriamo; ma se effettivamente questo aumento ci sarà il nostro foglio immediatamente correggerà la sua previsione di conseguenza, e noi tutti ci auguriamo che al più presto si allinea con la previsione di Locatelli.
Ed ecco ora finalmente il nuovo foglio aggiornato al 4/02/2021:
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