giovedì 21 luglio 2022

Irresponsabili e codardi

 

Avrete capito che il titolo di questo scritto vuol riferirsi ai TRE partiti che hanno deciso di far cadere il Governo Draghi.

 

Sembrava che la responsabilità sarebbe stata solo di Giuseppe Conte e del suo partito, ma poi a lui si sono aggiunti anche la Lega e Forza Italia!

 

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi, solo perché pregato dal Capo dello Stato, aveva fatto un discorso pieno di verità elencando i problemi più urgenti da risolvere e si era offerto di proseguire nella sua opera riscostruendo con i partiti quel patto di unità che negli ultimi tempi si stava disgregando.

 

Ma l’elenco delle cose da fare non è piaciuto; i partiti hanno preso alla lettera l’elenco dei problemi assumendo che il Presidente avesse dimenticato di citarne altri importanti; ovviamente sarebbe stato impossibile fare un elenco esaustivo e anche in un ordine di importanza che fosse gradito a tutti; ma questo è bastato per consentire ai contestatori di reagire.

 

Poi c’è stato chi ha detto che Draghi voleva i pieni poteri e chi si è offeso perché qualche verità che lo riguardava non gli stava comoda, e tutto questo, non le cose veramente importanti, hanno indispettito quelli che in fondo aspettavano di trovare un pretesto per insorgere.

 

E così è stato chiaro che i due altri schieramenti (Lega e Forza Italia) hanno ritenuto “utile” affiancare i 5 stelle nella loro opera distruttiva, immaginando che un rimando alle urne sarebbe stato loro propizio.

 

Io li ho chiamati irresponsabili perché le loro azioni sono state un vero attentato al Paese che, mai come ora, aveva avuto la fortuna di essere guidato da una persona SERIA, veramente intenzionata a salvarci e che aveva più di ogni altro le capacità necessarie per farlo.

 

Ma questi irresponsabili si sono rivelati anche dei CODARDI perché non hanno avuto nemmeno il coraggio di pronunziare il loro NO, ma hanno preferito nascondersi dietro un “presente ma non votante” pensando in quella maniera di sminuire la loro colpevolezza, ma dimostrando invece molto chiaramente la loro grettezza..

 

Questa grettezza è da ascrivere anche ai tre leader (Conte Salvini e Berlusconi) visto che nessuno di essi si è assunto l’onere di giustificare di persona il proprio comportamento; come è noto infatti, nelle dichiarazioni di voto, sono stati solo dei personaggi di secondo piano a parlare, mentre i leader, e cioè i “mandanti”, hanno deciso di nascondersi.  Salvini in particolare, che inizialmente doveva parlare di persona, si è fatto sostituire da Candiani.

 

I CODARDI sono quindi sia i singoli senatori che non hanno avuto il coraggio di pronunziare un NO, sia ancor più i tre leader che hanno deciso di delegare a parlare al proprio posto dei personaggi dei loro partiti di secondo piano.

 

Intanto all’interno dei partiti contestatori c’è stata Maria Stella Gelmini che ha abbandonato Forza Italia e subito dopo lo ha fatto anche Renato Brunetta.

 

Ci saranno altre defezioni all’interno dei tre partiti, e questo dimostra che le decisioni prese sono state avventate e anche irrispettose delle proprie ideologie.

 

Dopo il continuo chiacchiericcio di Conte ho pensato che i 5 stelle erano destinati alla disgregazione totale, ma ora posso immaginare che anche la Lega e Forza Italia saranno fortemente penalizzati dalle loro ultime scelte.

 

Ma quale è il risultato di tutto questo? Un tragico epilogo che costerà all’Italia e ai suoi cittadini moltissimo. 

 

I tre responsabili di quello che è accaduto sono nell’ordine: Conte, Salvini e Berlusconi e noi cittadini dobbiamo ricordarcelo per sempre.

 

Se nel campo internazionale c’è un PUTIN che è il responsabile del crollo dei rapporti tra le Nazioni; in Italia ne abbiamo invece TRE che sono i responsabili del disfacimento della nostra Nazione.

 

Alle prossime elezioni, quasi certamente quelle anticipate, noi cittadini dobbiamo ricordare bene il comportamento di questi tre distruttori e dobbiamo fargliela pagare pesantemente.

 

E non facciamo come loro astenendoci dal voto; andiamo alle urne e puniamo i responsabili con il nostro NO sincero!

 

Io lo farò certamente, anche da solo; e voglio ricordare che sono sempre stato di destra, ma dopo questi ultimi avvenimenti non esiteròad infliggere la punizione che meritano.

 

Così come abbiamo deciso di isolare PUTIN della Russia, abbiamo il dovere di far scomparire per sempre dalla scena politica quelli che si sono dimostrati IRRESPONSABILI e CODARDI.

 

Franco Fellicò

 

 

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