giovedì 18 gennaio 2024

Facciamo un pò di conti

 

(Un mio lettore che ha letto questo articolo appena ricevuta la mia email di avviso, mi ha fatto subito notare un errore e cioè che l’evasione non è di 89,8 MILIONI ma di 89,8 MILIARDI; infatti ho letto miliardi e ho considerato milioni; per questo motivo le cose cambiano parecchio per cui ho deciso di cancellare l’articolo che inserisco di nuovo ora con lo stesso titolo ma con la grossa modifica).

 

 

Di solito è lo Stato che ci fa i conti in tasca, ma questa volta ho deciso DI FARE IO un po’ di conti in tasca al FISCO.

 

Lo farò cercando di esaminare i guadagni complessivi di noi cittadini e le entrate del Fisco.

 

Mi sono procurato un po’ di notizie prelevandole dalla rete e mi servirò dei dati che sono qui elencati:

 

Introiti complessivi del Fisco per l’anno 2022:               544.528 milioni di euro

Guadagno medio annuo dei lavoratori italiani:               27.000 euro

Cifra media annua erogata ai pensionati:                         14.150 euro

Numero dei cittadini occupati:                                             25 milioni

Numero di pensionati:                                                            16 milioni

 

E terrò conto anche dell’evasione fiscale pare sia di:     89,8 miliardi di euro

 

 

Mi baserò quindi sulle medie annue e farò i calcoli in milioni di euro.

 

Il totale dei guadagni in un anno degli occupati è:     25 x 27.000 = 675.000 mln di euro

Il totale dei guadagni in un anno dei pensionati è:     16 x 14.150 = 226.400 mln di euro

 

Quindi il totale dei guadagni di entrambi è:                  675.000 + 226.400 = 901.400 mln di euro

 

La percentuale delle imposte complessive è:      544.528 / 901,400 * 100 = 60,41%

 

Non c’è quindi alcun dubbio che si tratta di un vero e proprio strozzinaggio.

 

Va considerato inoltre che, data la cifra dell’evasione riportata sopra, si può assumere che le regole del fisco punterebbero ad introitare non 544.528 milioni di euro, ma 544.528 + 89.800 = 634.328 milioni di euro.

 

E allora se le tasse le pagassero tutti bisognerebbe calcolare diversamente la percentuale richiesta dal fisco che sarebbe come segue:

 

La percentuale delle imposte complessive è:       634.328 / 901,400 * 100 = 70,37%

 

Siamo quasi quindi al 70,4% allo Stato e 29,6% ai cittadini cosa che ci dimostra che qualunque sia il partito di Governo, sembra che vengano applicate le regole del regime COMUNISTA dove si lavora tutti solo per lo Stato che dovrebbe (così sarebbe nel regime comunista) provvedere a suo giudizio a fornire tutto quanto serve ai cittadini; ma la differenza è che, nel nostro caso, ben poco viene fornito ai cittadini dallo Stato cosa che dimostra quanto il sistema sia inefficiente, oppure quanta parte degli introiti finisce nelle mani dei disonesti.

 

Franco Fellicò

 

 

 

 

1 commento:

Claudio ha detto...

Certo com'è ben noto i disonesti in questo paese sono sempre protetti o aiutati ma anche difesi, siamo un paese che se governato con logica e un po' di onestà,senza interessi corporativistici e senza buttare miliardi nel wc potremmo essere il paese più ricco al mondo,ma siamo italiani e siccome l' esempio viene dall' alto ci si adegua.