giovedì 27 ottobre 2016

La lampada di Aladino


Immaginate di aver trovato la famosa “Lampada di Aladino” e che il Genio vi invitasse ad esprimere tre desideri che avrebbe esaudito. Tra tutti i problemi che abbiamo, pensate di riuscire a scegliere bene quali sarebbero i tre più importanti a cui dare una soluzione?

La disoccupazione, le tasse, la disonestà, i mafiosi, i migranti, le frane, le alluvioni, i terremoti, lo smog, la malavita, gli assassini, le ingiustizie, i politici,  gli amministratori pubblici, le malattie, la povertà, il debito pubblico, la sanità, la pubblica amministrazione, ecc. ecc.

Ebbene io ritengo che sarebbe invece facile trovarli e anzi penso che basterebbe che venisse risolto UNO SOLO di essi per far scomparire per  conseguenza tutti gli altri o quanto meno per svilirli tutti.

Credo proprio che il desiderio più utile da farci esaudire dal Genio, sarebbe certamente l’eliminazione della DISONESTA’. 

Infatti se scomparisse la disonestà:
  •  I mafiosi non esisterebbero visto che essi si servono della disonestà per sopravvivere
  • Le frane sarebbero minori e comunque meno catastrofiche perché non si sarebbero distrutte le foreste, né si sarebbero costruite case in luoghi inadeguati per soddisfare gli interessi di qualcuno
  • Le alluvioni sarebbero meno disastrose perché i soldi destinati alla gestione del suolo sarebbero stati spesi per sistemare gli alvei dei fiumi piuttosto che finire nelle tasche di qualche amministratore
  •  I terremoti provocherebbero  meno  danni e meno morti  perché le case sarebbero state tutte costruite rispettando i criteri antisismici e non risparmiando sul ferro e sul cemento per aumentare i guadagni illeciti di qualche costruttore
  • Lo smog sarebbe certamente ridotto perché le fabbriche, le auto e le caldaie sarebbero sempre in efficienza e non trascurate per utilizzare diversamente i risparmi ottenut
  •  Le ingiustizie scomparirebbero perché tutti i giudici lavorerebbero onestamente
  • La sanità avrebbe più risorse a disposizione perché il danaro ricevuto dallo Stato non finirebbe nelle tasche di qualche casa farmaceutica che aumenta i prezzi dei medicinali per realizzare maggiori guadagni
  • La pubblica amministrazione sarebbe efficiente e richiederebbe meno risorse perchè non ci sarebbero più i “furbetti del cartellino”  
  • Le malattie si ridurrebbero perché i medici svolgerebbero il loro lavoro come una missione e non per arricchirsi
  • Le tasse diminuirebbero perché le pagherebbero tutti
  • I politici e gli amministratori pubblici lavorerebbero veramente per il bene della cittadinanza e non solo per usufruire di benefici ingiusti, per guadagnare molto e per arricchirsi ulteriormente intascando mazzette
  • I migranti non sarebbero una fonte di guadagno per pochi sfruttatori, e sarebbero meglio trattati perché le risorse a essi destinate arriverebbero veramente a loro.
  • La disoccupazione diminuirebbe certamente perché scomparirebbe il lavoro nero 
  • La malavita e gli assassini si ridurrebbero perché le pene sarebbero certe
  • Il debito pubblico diminuirebbe perché lo stato incasserebbe più soldi pur non aumentando le tasse (perchè pagherebbero tutti) 
      Ho provato ad elencare un po’ di motivi per cui la sola eliminazione della disonestà e quindi della corruzione, risolverebbe tanti altri problemi, e chiunque può rendersi conto che questa eliminazione sarebbe utile alla soluzione di TUTTI gli altri problemi che ho mancato di citare, ma che pure abbiamo.

Mi piace aggiungere infine che il massimo effetto lo si potrebbe ottenere con l'eliminazione della disonestà dei potenti, cioè di chi ha il potere, visto che quest’ultimo è la prima fonte della disonestà.

E va considerato che si può essere disonesti a tutti i livelli, ma che la disonestà dei potenti è quella più dannosa, perché è quella che si ripercuote su un gran numero di persone.

E’ per questo che anni fa, non potendo chiedere aiuto alla lampada, avevo realizzato un sito web attraverso il quale speravo di indurre una grande quantità di cittadini  a “Portare  Gente Onesta al Governo”; ma purtroppo il tentativo fallì per lo scetticismo di tutti, e prima di ogni altro per lo scetticismo dei miei più cari amici e parenti.

Franco Fellicò


1 commento:

UGO MOCCI ha detto...

Caro Franco,
l'onestà è un prerequisito importante, ma nelle società complesse come la nostra ci vogliono anche competenze, conoscenza dei processi, creatività, capacita critiche e rigore, non solo tecniche ma anche sociali, storiche e culturali. Bisogna conoscere chi siamo, la storia che c'è dietro e il patrimonio di conoscenze ed esperienze attraverso il quale l'Umanità si è costruita, e saper immaginare correttamente un futuro.
L'onesta non basta.
Purtroppo è diventato un leit motiv populista che ha successo, ma rischia di farci tornare indietro.
E' un po' più complicato e difficile da acquisire. Ma non vivono risposte semplici a problemi complessi