giovedì 30 gennaio 2025

L'inizio di TRUMP

 

Come certamente molti altri miei concittadini, ho seguito la cerimonia dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca degli Stati Uniti.

 

E naturalmente ho seguito il suo discorso in diretta potendo così vedere anche il suo viso e la verve con cui ha annunciato con fierezza assoluta quali sarebbero stati i suoi primi provvedimenti. La traduzione simultanea era fatta molto bene per cui quello che ha detto è stato perfettamente chiaro anche a noi italiani.

 

Al termine del discorso ho potuto constatare che era arrivato il BULLO americano.

 

Direi che non c’è molto da essere allegri sia per chi è da questa parte del loro mondo ma anche certamente per gli americani stessi che invece lo hanno applaudito; ad ogni suo annuncio i presenti lo applaudivano alzandosi in piedi per meglio dimostrare la propria approvazione ad ogni provvedimento annunciato.

 

Ma vediamo almeno i provvedimenti più importanti che in fondo erano già abbastanza noti essendo stati sbandierati anche durante la competizione elettorale.

 

·   Ha iniziato illustrando l’espulsione di milioni di immigrati. Qui vi prego di notare che ho scritto ESPULSIONE solo per non irritare i vari nostri Trumpiani che ci hanno spiegato che DEPORTATION significa ESPULSIONE e non DEPORTAZIONE; ma ho anche verificato che DEPORTATION può significare sia DEPORTAZIONE che ESPULSIONE. Comunque a me pare che questa espulsione, per come intende farla appare esagerata. Infatti se avesse deciso di rendere difficoltosa o anche impossibile l’entrata illegale negli USA di nuove persone negli Stati Uniti, la decisione poteva anche essere accettata, ma rimandare nei paesi d’origine non solo i delinquenti ma anche persone senza nessuna macchia che vivono in America da anni e togliere finanche la cittadinanza a chi l’aveva acquisita legalmente, è un eccesso.

·   Ha dichiarato apertamente, in controtendenza con l’orientamento di quasi tutto il resto del mondo, che incentiverà sempre più altre trivellazioni per estrarre petrolio dal sottosuolo del suo Paese e anche per esportarlo in gran quantità.

·  Ha anche annunciato il ritiro degli USA dagli accordi di Parigi e dall’OMS chiarendo ancora di più che intende seguire il suo pensiero personale.

·   Ha poi ricordato che nel suo programma utilizzerà DAZI che saranno istituiti per rendere poco interessanti i prodotti proveniente dall’estero e per accumulare con essi danaro per il suo Paese.

·   Ha affermato che con la sua amministrazione l’America comincerà una nuova ERA DELL’ORO volendo convincere che tutti gli americani diventeranno più ricchi evitando anche che lo diventino quelli dei Paesi che fino ad oggi intrattengono rapporti commerciali con loro.

·   Non ha avuto il tempo di dichiarare che avrebbe RIPRISTINATO la pena di morte in TUTTI gli Stati membri che precedentemente avevano ciascuno la propria opinione in merito, ma ha attuato il provvedimento appena insediatosi. Al link: https://www.agi.it/estero/news/2025-01-21/trump-pena-morte-federale-29664703/ si può leggere quanto riportato dall’AGI in proposito.

 

Ho ricordato le affermazioni più importanti, e in tutto il suo discorso in cui il suo disprezzo per tutti quelli che non sono americani era evidente dall’aspetto del suo viso; non sono mancate tante altre dichiarazioni idiote per le quali non credo che si possa trovare una sola affermazione logica da condividere.

 

Gli effetti di questi suoi primi interventi che, dopo pochi giorni dall’insediamento, sono già stati messi in atto, sono facili da immaginare:

 

·   Quello sull’immigrazione creerà, quanto meno forti disordini in tutto il suo Paese. Voglio fare un raffronto osservando lo stesso problema in Italia (ed anche in altri Paesi europei) riferendomi alla trasmissione “Fuori dal coro” di Mario Giordano su Rete 4 del 22 gennaio 2025 nel quale sono stati mostrati molti casi di migranti dediti principalmente al commercio di droga ma anche ad altri reati che hanno letteralmente occupato interi rioni di grandi città del nostro Paese e al solo all’avvicinarsi di qualche giornalista con telecamera li affrontano con armi da taglio in mano obbligandoli ad andarsene; tra essi uno che, girando nudo per le strade, ha accoltellato un povero signore che portava in giro la sua cagnetta. Immagino che se da noi si attuasse la cura Trump esclusivamente per quei delinquenti che imbrattano le nostre città e rendono la vita impossibile ai nostri cittadini non ci sarebbe certamente da lamentarsi, ma rimandare nel proprio Paese anche TUTTI quelli che lavorano onestamente, rispettano le nostre leggi e noi stessi, sarebbe sicuramente eccessivo.

 

·   I provvedimenti sull’atteggiamento mostrato nei confronti dei problemi climatici e anche sottolineati con il ritiro dagli accordi di Parigi e dall’OMS dimostreranno già prima della fine del suo mandato i danni della grave responsabilità che si è assunta. Le decisioni sono dettate dalle sue idee personali malgrado migliaia di veri scienziati hanno dimostrato quanto sia necessario abbandonare i prodotti fossili e pensare piuttosto alla generazione di energia con sistemi puliti e rinnovabili; senza contare che anche il più umile dei cittadini ha ben chiaro che il clima è fortemente peggiorato e proprio mentre il nuovo Presidente degli USA si insedia e decide queste stupide cose, migliaia di ettari della California e tante belle ville bruciano da molti giorni.

 

·   I dazi scombussoleranno il sistema globale che pian piano si era sempre più affermato; quelli nei confronti della Cina non solo saranno dannosi perché peggioreranno il benessere degli americani, ma genereranno anche un ulteriore avvicinamento della Cina alla Russia, cosa che non è certo utile a nessuno nel mondo; io non posso fare a meno di pensare che la grande America è prossima ad una AUTARCHIA di remota memoria.

 

·   La reintroduzione della pena di morte (ultima novità della quale non aveva mai parlato) anche per gli Stati dell’Unione che l’avevano abolita da tempo, è un altro grande passo indietro anche sul modo di fare giustizia.

 

Osservo intanto che si è attorniato dai maggiori oligarchi del suo Paese e in particolare da Elon Musk (432 miliardi USD proprietario di Tesla, SpaceX, del social network X e di Neuralink, Jeff Bezos (236 miliardi USD) fondatore e proprietario di Amazon, Mark Zuckerberg (219 miliardi USD) fondatore e presidente di FaceBook, Sundar Pichai Ceo di Google; e questo fa pensare che il suo atteggiamento è abbastanza simile a quello di Putin che pure si è attorniato da analoghi oligarchi; viene quasi da pensare che Trump apprezzi il potere di Putin e glie lo invidia visto che in questi primissimi giorni da Presidente degli USA ha firmato moltissimi provvedimenti che ci mostrano che intende usare gli Stati Uniti come qualcosa che gli appartiene (così come Putin) e ritiene del tutto regolare emanare decreti di ogni genere finendo per assomigliare sempre più ad un vero dittatore.

Che Trump desideri di essere visto come il Putin dell’occidente è abbastanza chiaro. Da molti anni qualunque azione o intervento russo infatti non viene visto dal mondo come deciso dalla Nazione Russia ma è vista sempre come un’azione o una decisione dell’uomo Putin; quest’ultimo infatti decide ogni cosa basandosi su quello che pensa lui e lo fa utilizzando tutto il suo Paese e la SUA gente come vuole. Decide ad esempio di mandare a morire una gran quantità della SUA gente in una guerra che ha deciso di iniziare DA SOLO sapendo bene che nessuno si tirerà indietro.

 

Con la nuova amministrazione USA, mentre fino a ieri le azioni degli Stati Uniti venivano viste come decisione della Nazione, dall’insediamento di Trump ogni azione e ogni nuovo decreto viene attribuito a Trump come persona; egli infatti sta già iniziando a considerare la sua Nazione come un bene che gli appartiene e che quindi può manipolare secondo le SUE volontà.

 

Allora se fino a ieri l’unico Paese importante ad essere considerato un bene del suo leader era la solo la Russia, ebbene oggi i Paesi che sono stati sostituiti dai loro leader sono DUE.

 

Prima di chiudere questo scritto devo menzionare l’unica affermazione di Trump corretta, e cioè quella con cui ha affermato che “la sua amministrazione sarà ricordata per decenni”; infatti effettivamente il prossimo quadriennio sarà ricordato a lungo nei prossimi anni, ma non per quello che lui pensa; la ricorderanno certamente i posteri:

 

·   Come un’amministrazione colpevole, insieme purtroppo a non pochi altri nel mondo, di tutti i prossimi eventi estremi che si verificheranno nel mondo.

·   Per aver espulso dal Paese insieme a pochi delinquenti stranieri anche molti veri americani anche con cittadinanza (infatti il rapporto tra gli onesti e i delinquenti è molto alto)

·   Per aver modificato in peggio i rapporti commerciali tra le Nazioni del mondo

·   Per aver chiuso il suo Paese in sé stesso allontanandolo dai buoni rapporti commerciali con tutti gli altri

 

Prima di chiudere questo documento, visto che l’invito a Giorgia Meloni, unica rappresentante europea non è piaciuto a molti della sinistra (forse avrebbero preferito che fossero stati invitati tutti i leader europei tranne la Meloni), voglio far osservare che, prima di andare alla cerimonia, Giorgia ha contattato Ursula von der Leyen il che dimostra che la sua intenzione sembra più quella di assumersi la rappresentanza dell’intera Europa che non la voglia di essere l’unica europea gradita a Trump.

 

Se come spero, TUTTA L’EUROPA, anche a costo di qualche sacrificio, rimarrà compatta nei rapporti con l’America di Trump, avremo il piacere di vedere che, almeno per il nostro continente, l’insediamento di Trump avrà contribuito ad una maggiore unificazione dei Paesi europei.

 

Questo articolo era pronto già da vari giorni ma non l’avevo pubblicato perché costretto giorno dopo giorno a modificarlo a seguito delle continue nuove eroiche idee del personaggio che stavo tentando di categorizzare.

 

Poiché però penso che continuando così avrei finito per scrivere un libro e non un articolo, ho deciso di chiudere qui le mie osservazioni, rimandando a tempi futuri eventuali aggiornamenti.

 

Ricordo solo ancora che Trump, sempre sostituendosi al suo Paese, ultimamente:

 

·   Ha concesso la grazia a TUTTI quelli che erano stati incriminati per l’assalto al parlamento del 6 Gennaio 2021, assalto per il quale si è sempre dichiarato estraneo

·   Non ha ancora iniziato a provvedere a qualche azione per prendersi il Canale di Panama, ma presto qualcosa accadrà

·   Non ha ancora iniziato ad attivare il suo piano per prendersi la Groenlandia e dovremo vedere a breve qualche azione, speriamo non cruenta, a questo proposito

 

Spero che l’Europa e tutti gli altri Paesi del mondo si organizzino opportunamente; e che non acquisteranno neanche un litro di quel petrolio che Trump intende esportare; il resto del mondo ora dovrà difendersi anche dagli Stati Uniti (o meglio da Trump), mentre spero che presto gli americani TUTTI si renderanno conto del grosso errore che la maggior parte di loro ha fatto votandolo; spero infine che le sue idee baldanzose possano essere presto ridimensionate.

 

Franco Fellicò

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