venerdì 25 febbraio 2022

Un uomo solo

Si chiama Vladimir Putin e ha avuto la possibilità DA SOLO di scuotere il mondo intero! Pare impossibile ed invece è proprio così.

 

Quell’uomo, che si è insediato nel suo Paese come capo supremo con mezzi non proprio democratici, senza dar conto a nessuno dei suoi concittadini e calpestando tutti i diritti internazionali ha ordinato a centinaia di migliaia di altri uomini dotati di armi di ogni tipo di INVADERE un paese confinante con lo scopo se non di annetterlo alla Russia, quanto meno di imporgli di rispettare il suo volere.

 

A nulla sono serviti i tentativi dell’Europa e degli USA di impedirgli quello che aveva in mente di fare, nessuna alternativa propostagli lo ha frenato e, quando ha deciso che il momento fosse arrivato, ha dato l’ordine e centinaia di migliaia di militari hanno iniziato una guerra in piena Europa in un secolo in cui una simile eventualità sembrava impossibile.

 

Buona parte del mondo intero ha dovuto quindi assistere all’invasione evitando di intromettersi nella questione visto che QUELL’UOMO SOLO aveva chiaramente detto che: “se qualcuno avesse tentato di intralciare militarmente la sua operazione, l’avrebbe pagata con una reazione superiore a qualunque aspettativa!” In questo preciso momento non posso non pensare ad un altro uomo solo che nel passato ha provocato danni gravissimi al mondo intero: quello si chiamava Adolf Hitler.

 

Buona parte del mondo quindi ha deciso di astenersi da qualunque intervento diretto a frenare l’intervento e ha deciso di reagire con delle “Sanzioni durissime” che a titolo di punizione avrebbe minato l’economia e la finanza della Russia.

 

Nulla accadrà direttamente a Putin ma la ritorsione colpirà la sua Nazione, i suoi imprenditori e i suoi cittadini comuni; e soltanto quando tutti costoro si renderanno conto di essere in balìa di un dittatore pazzo e riusciranno ad insorgere rischiando di essere imprigionati o anche uccisi dai suoi numerosi seguaci, si potrebbe pensare che possa perdere ogni autorità.

 

Nel frattempo tutto il mondo occidentale subirà gli effetti negativi delle sanzioni che non colpiranno solo la Russia, ma anche ovviamente tutte le Nazioni che vi avranno aderito. Molte Nazioni e l’Italia tra esse dipendono dal GAS Russo e Ucraino, noi importiamo da loro anche grandi quantità di grano e mais e dunque sarà duro rinunciarvi; i prezzi saliranno e l’inflazione crescerà abbondantemente.

 

E’ triste che per colpire Putin, unico responsabile dell’aggressione. agiamo contro i cittadini russi molti dei quali non condividono affatto l’operato del proprio capo e in più colpiamo anche noi stessi per i motivi detti sopra.

 

Quell’uomo solo intanto sembra essere un bersaglio impossibile da colpire e continuerà a fare il proprio comodo magari accoppiandosi con la Cina che lo appoggia nella speranza di poter presto trattare Taiwan alla maniera di come lui sta trattando l’Ucraina.

 

E’ difficile non pensare però che imbarcarsi in un’azione militare significherebbe dare il via alla TERZA guerra mondiale e quindi purtroppo sembra che l’unica reazione possibile è solo quella che si sta mettendo in atto.

 

L’errore di non aver diversificato abbastanza le importazioni di ciò di cui abbiamo bisogno rimane e possiamo solo sperare che serva ai nostri governanti ad essere più lungimiranti in quelle scelte.

 

Intanto per l’energia io non mi stancherò mai di insistere sul fatto che bisognerebbe incentivare moltissimo il fotovoltaico (che significa energia elettrica gratuita) che potrebbe crescere moltissimo e rapidamente se si incentivasse la realizzazione degli impianti privati.

 

Non occorrono fondi per queste incentivazioni, ma basterebbe decretare che gli impianti privati di fotovoltaico fossero esenti da IVA. Si otterrebbe un aumento notevole e rapido di questi impianti che sarebbero realizzati con i capitali privati e per uso proprio.

 

E se qualcuno pensa che lo Stato non può fare a meno dell’IVA io dico che questo non vale se ci si riferisce a impianti che sarebbero fatti SOLO SAPENDO CHE NON SONO SOGGETTI AD IVA; si tratta infatti di impianti che in presenza dell’IVA non sarebbero proprio realizzati e quindi lo Stato comunque per essi non intascherebbe nulla.

 

Viceversa non far pagare l’IVA su questi impianti consentirebbe di far crescere gli imprenditori che se ne occupano che con i loro maggiori guadagni comunque farebbero introitare di più al fisco e si occuperebbero molti altri lavoratori che oltre a far diminuire la disoccupazione contribuirebbero anche loro agli introiti fiscali.

 

Il mio scritto precedente proponeva già questo sfruttando il V2H di alcune vetture elettrice, spingendo così anche verso la transizione alla mobilità elettrica.

 

Tutti vantaggi che non costerebbero nulla allo Stato e che farebbero utilizzare proficuamente i capitali dei privati i quali giustamente avrebbero anche il proprio tornaconto.

 

Franco Fellicò

 


1 commento:

Licia Mizzan ha detto...

Quante volte è successo che singoli uomini negativi abbiano dato vita alla storia! Ora non ci resta che sperare che no ci sia la guerra armata.