Pensate all’universo e alla sua immensità e immaginate di essere un alieno che vive in un corpo celeste dal quale il pianeta terra appare grande come un pallone da calcio e la luna, che è una ottantina di volte più piccola, sembra una sferetta di qualche millimetro.
Se fossimo quell’alieno, potremmo vedere la luna girare attorno alla terra mentre la terra gira su se stessa e percorre una orbita ellittica attorno al sole.
La terra ci apparirebbe di un colore blu chiaro perché il 70% della sua superficie è costituita da una distesa di acqua; ma vedremmo anche alcune parti più scure (i continenti) con forme diverse che ci apparirebbero come galleggianti sulle acque.
Ma per vedere meglio i dettagli non basterà la nostra vista naturale ma occorrerà qualche strumento; potremmo usare inizialmente un binocolo e con esso potremmo vedere molto meglio i contorni dei continenti; ci sembrerà di vedere un specie di carta geografica e potremmo individuare delle parti montuose, dei grossi laghi, delle foreste e dei deserti; quello che invece non si vedrà affatto sono i confini delle varie Nazioni perché essi sono frutto di decisioni e accordi che gli umani hanno deciso nel tempo.
Sempre con l’aiuto del binocolo potremmo vedere degli agglomerati di costruzioni (le CITTA’) realizzate da dei piccoli esseri (gli umani) e sembrerà anche che attorno a queste costruzioni si muova qualcosa che però non riusciremmo ad identificare.
Ma a quel punto se invece del binocolo cominciassimo ad usare un potente telescopio allora vedremmo ancora altri dettagli; vedremmo subito che quelle parti in movimento tra le costruzioni e tra le città sono degli strani oggetti che hanno 2 o 4 ruote e che vengono utilizzati dagli umani per spostarsi più velocemente; vedremmo anche meglio quegli esseri minuscoli e noteremmo che sono dotati di 4 arti due dei quali sono usati per spostarsi e gli altri due per scopi diversi.
Questi esserini ci sembreranno come delle formiche in un formicaio impegnate in tanti lavori; alcuni potrebbero essere intenti a realizzare altre costruzioni e noteremmo che per farlo non utilizzano solo i loro arti superiori ma si fanno aiutare anche da degli strumenti che altri esseri hanno creato; usano ad esempio dei CAMION per far arrivare i materiali necessari alla costruzione e delle GRU per portarli in alto in maniera più comoda (CAMION e GRU sono proprio i nomi che quegli esseri hanno dato ai loro strumenti).
Tra le città vedremmo anche i cosiddetti TRENI che ci sembreranno dei lunghi vermetti pieni di umani che corrono seguendo una coppia di linee nere che essi chiamano ROTAIE.
Ma mentre in certe zone si vedono gli esserini che insieme si impegnano nel creare nuove costruzioni (che loro chiamano ABITAZIONI) ci sono delle zone in cui un buon numero di quelle formichine sono impegnati al contrario in azioni atte a distruggere sia le costruzioni che le formiche che vi abitano.
I questi casi si vedono partire da certe zone del pianeta degli oggetti distruttivi chiamati MISSILI o anche degli altri oggetti più piccoli chiamati AEREI da combattimento e DRONI che sorvolano il suolo a pochi centimetri e poi cadono sopra altre zone e al momento dell’impatto fanno una grossa scintilla distruggendo una o più costruzioni e uccidendo chi vi abita.
Queste azioni si chiamano GUERRE e vengono organizzate per lo più da pochi umani che per dei motivi non troppo chiari impongono a molti altri di operare in maniera da distruggere intere città; in questi combattenti però quelli che ubbidiscono possono anche essere uccisi da coloro che attaccano.
Noteremmo quindi che molti esseri umani muoiono o perché attaccati da altri, oppure a causa della reazione di quelli che vengono attaccati.
Non riusciremo a capire come mai questo accade e l’unica spiegazione che riusciremo a darci è che c’è qualcuno che gode nell’imporre la propria volontà ad altri, oppure desidera appropriarsi di terre di altri e che però per raggiungere il proprio obiettivo si serve di altri esseri come lui che stupidamente gli ubbidiscono anche rischiando la propria vita.
Ma quello che colpisce è che tutti questi, quelli che comandano e quelli che ubbidiscono, sono degli esseri assai piccoli sia nelle dimensioni che nell’intelletto; ma essi si sentono grandi e forti e credono di poter usare la propria forza per cambiare quello che invece rimane un pianeta appena scalfito da quelle armi che essi pensano essere potentissime. L’unico effetto che riescono ad ottenere è una notevole diminuzione della loro stessa specie falcidiata dalle loro armi diaboliche e un peggioramento del clima offeso dalla sporcizia dei loro mezzi di distruzione.
Insomma la terra vista dall’esterno è proprio strana e specie per per le carneficine messe in atto dagli esserini che l’abitano, potremmo definirla per niente logica e anzi abbastanza ridicola.
Ed è pure strano che certe lotte durano anche anni senza concludersi mai.
Subito dopo che delle parti vengono distrutte c’è chi le ricostruisce, mentre gli esseri che perdono la vita dall’una e dell’altra parte purtroppo escono definitivamente dalla scena. L’unico o gli unici che invece certamente sopravvivono sono quelli che comandano perché vivono sicuri mantenendosi lontano dai combattimenti.
Guardando queste azioni stupide ci verrebbe voglia di intervenire utilizzando la nostra superiorità tecnologica per mettere un po' di ordine in quel mondo; potremmo infatti eliminane in un colpo solo sia il mandante o i mandanti che gli stupidi sudditi lasciando sopravvivere soltanto gli umani meno agguerriti e più intelligenti.
Franco Fellicò
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